Un percorso gastronomico completo, da gustare in tutta calma, al Ristorante Acqua

Ristorante ACQUA Monastero Sant'Alberico

Benvenuto al Ristorante ACQUA

Il nostro Ristorante deve il suo nome alla preziosa acqua della sorgente del Monastero Sant'Alberico.

Qui ogni piatto è una scoperta dei cibi più autentici.
Qui ogni sapore è un’emozione.

Al Ristorante ACQUA potrai gustare una Carta composta da ricette antiche che rinascono in piatti inediti,
combinazioni di gusto che riportano alla luce antichi sapori della tradizione tosco-romagnola riletti sapientemente, in chiave contemporanea, dal nostro Chef.

Al Ristorante ACQUA troverai solo cibi preparati con ingredienti di alta qualità,
con una grande attenzione ai prodotti freschi, locali e provenienti da filiere sostenibili.

Prenota il tuo tavolo:

Chiamaci al 0543 908073 o scrivici su info@monasterosantalberico.com

A PRANZO E A CENA

Ogni piatti è curato nei minimi dettagli: richiede dedizione, attenzione e vale l'attesa.

Prenditi tutto il tempo necessario per un'indimenticabile esperienza con il buon gusto al Relais Sant'Alberico.

Una straordinaria Carta dei vini stilata per gratificare anche gli Ospiti più esigenti e per esaltare e accompagnare i piatti di un menù sempre diverso e di pregio.

Il tocco speciale? L'Acqua di Sant'Alberico: solo qui puoi accompagnare ogni piatto con la preziosa acqua minerale della nostra sorgente, che sgorga direttamente in sala e viene servita in eleganti ampolle di cristallo ed è sempre compresa nella tua esperienza di gusto.

AL MATTINO

Ogni mattina, per iniziare la giornata col piede giusto, ti attende un imperdibile buffet per il breakfast, ricco di dolci e torte fatte in casa, marmellate biologiche, frutta fresca, yogurt e cerali, spremute e tanti altri piatti dolci e salati, leggeri ed energetici, adatti anche agli sportivi che vogliono scoprire e percorrere il territorio a piedi o in bicicletta.

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La Carta di Primavera

La Carta del Ristorante Acqua

GLI ANTIPASTI

Salumi della tradizione con piadina calda e sott’oli artigianali
€ 27,00

Formaggi locali con Savor, miele del territorio e ciccioli
€ 24,00

Uovo bio al camino cotto nel pomodoro con ricotta
€ 16,00

Tortelli alla lastra con misticanza dell’orto
€ 15,00

Prosciutto di brado e paté di fegatini chianina su bruschetta alla brace
€ 20,00

I PRIMI PIATTI

Tagliatelle dell’azdora con ragù romagnolo
€ 22,00

Passatelli al midollo in brodo di gallina
€ 20.00

Lasagna verde della tradizione
€ 22,00

Pappardelle ai porcini
€ 25,00

Manfricoli con crema di stridoli e formaggio di fossa
€ 18,00

I SECONDI PIATTI

Polenta di farina macinata a pietra con sugo di costine e salsiccia
€ 30,00

Salame fresco alla brace, soffice patate alla cenere e castagnaccio
€ 28,00

Coniglio di fattoria in terracotta ai fiori di finocchietto selvatico
€ 28,00

Bistecca di romagnola alla brace con misticanza dell’orto (gr.250)
€ 32,00

Castrato locale alla brace con cicorietta ripassata (piccante)
€ 28,00

I DOLCI

Latteruolo con amaretti rustici
€ 12,00

Ciambella chantilly al cioccolato e crema di mascarpone
€ 12,00

Crostata rustica con marmellata di sambuco, ricotta e noci
€ 12,00

Zuppa inglese al chantilly con Rosolio artigianale
€ 12,00

Forse sarà uno dei viaggi che ricorderete più a lungo

Monastero di Sant'Alberico Relais - località La Cella di Sant'Alberico - Balze di Verghereto (FC). Forse sarà uno dei viaggi che ricorderete più a lungo. Per un soggiorno ed una cena nell'ex Monastero dell'Ordine Camaldolese che sapienti mani, con attento recupero architettonico e sotto la supervisione delle Belle Arti di Ravenna, hanno trasformato in uno dei migliori Relais d'Italia. Poi vi guarderete attorno per ammirare una natura incontaminata che fa da cornice al tutto come se fosse un quadro uscito dalle mani di un pittore. Qui, in questa parte d'Appennino tosco - romagnolo, si viene a cercar pace e benessere, a respirare aria purissima, a fare lunghe passeggiate tra alberi secolari, a dormire come non avete mai dormito così bene ed ora approfitterete della cucina gourmet di Cristian Riccio, executive chef del Relais e uomo dal tratto garbato e preparato. E lui quassù abbraccia creatività e territorio offrendo a noi e ai fortunati avventori piatti che nascono da un progetto di capacità e intuizioni. In cui il produttore locale e la materia prima sono gli ospiti principali. Questa è una cucina di controllate consistenze e temperature, da assaporare con calma, gustando ogni boccone. E appena ti siedi al tavolo ecco quei piccoli assaggi che ti lasciano senza parole: originalità, tecnica, equilibrio, sapore e colore. Sicché proposte di terra e di mare e per vegetariani e vegani. Quindi, tra l'altro, salmerino marinato, pastinaca e frutti di bosco. Poi, agnello con fonduta al parmigiano reggiano, risotto di bosco - funghi, bottoni con erbe di campo e stridoli, merluzzo agli agrumi. E continuando, cervo, raviggiolo e funghi. E alla fine, rinfrescante dessert come il percorso ghiacciato. Altrimenti il limone di Sorrento, dolce di una leggerezza difficile da immaginare. Sapendo poi che Riccio comincia, ancora quattordicenne, la sua prima esperienza lavorativa e quelle successive saranno in ristoranti e alberghi italiani. Ma dal 2016 la sua storia è nei locali stellati, cominciando da Da Vittorio a Brusaporto (3 stelle Michelin). Nel 2018 è a La Sponda (una stella Michelin) dell'Hotel Sireneuse di Positano e qui lavora come capopartita ai primi. Poi dal 2019 al 2021 va al Ristorante Il Lago (una stella Michelin) del Four Seasons di Ginevra. E stavolta è capopartita ai secondi. Successivamente, a 25 anni, si trasferisce in Francia, a Mentone, lavorando al Ristorante Mirazur (3 stelle Michelin) di Mauro Colagreco. E qui per un anno intero segue, come capopartita, il reparto delle garniture e poi quello delle cotture di carne e di pesce. Oggi, invece, è in forza al Gruppo Atlantic Riccione al quale appartiene questo Relais appena aperto. Ma tutto comincerà per voi dall'accoglienza in sala, a cura di Cristiano Lanzi, manager del food & beverage e persona di assoluta gentilezza, e allora godrete di una romantica sala, tra pietra antica e cotto toscano, col grande camino acceso e le travi al soffitto delle foreste vicine. Notando arredi che uniscono in armonia moderno e antico. Mentre ai tavoli, apparecchiati con stile e con poldina, sosterete nell'intimità di una garbata luce diffusa. Inoltre, carta dei vini con attenzione territoriale e poi nazionale. E champagne di prestigio tra le bollicine. Caffè di marca e di corretta estrazione e impeccabile servizio garantito dalla vice maitre Maria Stortiero. Nella foto, Cristiano Lanzi e Cristian Riccio.

site.recensito_da Pier Antonio Bonvicini a ottobre 2023

Premio Italiano della Ristorazione

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